nel sogno eravamo..
entità..
senza peso.. né forma..
..
nel sogno a me piaceva soffiarti all’orecchio..
parole..
per poi vederle..
(intorno..)
volare..
e per (con te), riuscire a capire..
che quel che ero non è.. che quel che è non sarà..
..
nel sogno tu sei, senza più essere..
in quello io ero, e non sarò..
..
ma più m’accorgo di non poter mancare, più questa certezza che all'apparenza è (sì), amara, al me già così forte mi calamita, da farmi nella realtà precipitare..
e così è..
che..
come per un risveglio doloroso, obbedendo a qualcosa che sovrasta (e forse è istinto), i miei pezzi tutti sparsi vado ricomponendo poco a poco..
e quello che conterà di tutto quel vuoto, non è se non il vuoto che sarò riuscita in altro vuoto a far entrare..
foto : 'verso la montagna'
regalo di gurzrip
si puo' insegnare la leggerezza? se si' considerami il primo iscritto ai tuoi corsi ..
RispondiEliminaMr Mandarino (grazie ;) )
.. io non ho nulla da insegnare, veramente.. grazie a te.. ho trovato stesse bene abbinata al tuo disegno.. :).. m.
RispondiEliminaehi, dov'e' finito Vinicio il grande?
RispondiEliminabuongiorno milena :)
azz.. m'hai sgamato eh?.. volevo cambiare un po'.. ma magari lo lascio.. metto un attimo d'ordine e riparto.. devo solo alzare un po' il minimo.. poi riparto.. buona giornata a te! :).. m.
RispondiEliminahey venticella vedo che sei sempre in gamba a scrivere. :) un sorriso.
RispondiEliminadark0!.. mi sei mancato.. :).. m.
RispondiEliminaps. non posso trattenermi dal rinnovarti i complimenti per la tanta bellezza che ho ammirato nelle parole lette da te poco fa..