una pozzanghera di sole che bagna l’asfalto mi diventa casa ora, che abbandonata ogni intenzione, da quella forza che solo l’esser consapevoli regala apprendo di non esser mai stata abbandonata..
certe campane, in lontananza, vestono suoni di festa e accompagnano lo scorrer dei minuti..
le ascolto allo stesso modo distante con cui in altra epoca e con altro cuore, che era sempre il mio cuore, tendevo l’orecchio ad altre campane..
mi lascio inondar di sole e non aspetto nulla..
allora si colma di calma il mio respiro..
mi lascio inondar di solo sole..
e torno me..
se sapessi voler qualcosa oggi..
"una pozzanghera di sole che bagna l’asfalto mi diventa casa ora,"
RispondiEliminaabiti in abruzzo?
scherzi a parte, meravigliosa poesia, mi ha dato lo sprint per incominciare una serata che sarà un pò malinconica. :)
un sorriso. d.
se non ci fossi andresti inventato, dark0.. buona malinconia a te.. che sia accompagnata dal sorriso, come spesso lo è la mia.. m.
RispondiEliminaVoglia di rimanere in un sintomo di star bene.
RispondiEliminarimanere in un sintomo.. è fantastico detto così..
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