monologhi..

..

-no, dico.. ti sembra il caso di dormire?

-ecco.. ci risiamo.. su, parla.. si può sapere cosa c’è?

-l’hai sentito, no?.. ci ha dato delle nichiliste e pure un po’ neoplatoniche.. a me sembra grave..

-beh.. lì si riferiva senz’altro a te.. insomma.. diciamocelo.. un po’ rompipalle lo sei.. sempre con ‘sto cuore sanguinante in mano.. e tu poi, che fai?.. lo disinfetti?.. noooo.. tu stringi.. essù.. un po’ di vita, no? checcavolo.. io almeno so sdrammatizzare, di tanto in tanto..

-seesee, senti da che pulpito.. te non sdrammatizzi.. te fai la scena.. ti piace troppo metterti al centro dell’attenzione.. e comunque, bella, senti ammè.. non credere di essere originale, sai?.. che mi dici della questione ‘trama’?..

-uhm.. in effetti quella parte ha lasciato un po’ interdetta anche me.. ok, non abbiamo inizio, non svolgimento né fine.. però..

-ma però cosa?.. ha ragione.. non facciamo che fissarci l’ombelico.. e invece.. lo dice pure la canzone.. ‘c’è tutto un mondo intorno’..

-e come continuerebbe, ‘sta canzone, sentiamo?

-stai scherzando, vero?.. mica me lo ricordo..

-mmm.. la solita inaffidabile.. almeno cosa vuol dire neoplatonico lo sai?.. no.. che non finisce che te la prendi, poi magari scopri che è un complimento..

-boh?.. credo una roba che riguarda l’esaltazione dello spirito e il disprezzo del corpo in quanto impuro..

-ah, beh.. in questo caso, ammettiamolo.. un po’ ci sei..

-ma senti questa?!.. e allora, sai che ti dico?.. ‘nichilista!’ (tiè..)

-ah-ah.. credi d’impressionarmi?.. hai proprio sbagliato uscio, cara.. io sono nichilista e me ne vanto.. il nulla c’è.. e tutto è nulla.. se ti turba non crederci.. ma è così.. prima te ne farai una ragione e meglio sarà.. piuttosto.. non mi sembra tu te la sia cavata poi così male con la faccenda dell’ombelico.. insomma.. ok.. quello uno è.. ma gliel’hai spiegato (no?) che non si tratta che del punto di partenza?.. insomma.. guarderemo l’ombelico nostro, ma poi sappiamo calarci bene anche negli ombelichi altrui..

-sì.. peccato che alla terza curva della strada esplicativa si sia perso..

-beh.. almeno lo ha ammesso..

-mmm.. sì.. hai ragione.. diamogliene atto.. e con la trama?.. come la mettiamo con l’assoluta mancanza di trama?..

-beh.. potremmo smettere di scrivere finché non avremo qualcosa di definito da raccontare..

-cioè?

-qualcuno le chiama storie..

-oh.. quelle sono piene di personaggi.. è un casino.. mi sento stanca solo a pensarci..

-etticredo che ti senti stanca.. sono le due.. non credi sarebbe meglio dormirci su?..

-guarda mi fai venire un nervoso, sapessi.. ma come fai a fregartene così?.. per forza non arriviamo mai a capo di nulla..

-mmm.. appunto.. è ben al nulla che si deve arrivare.. te lo ricordi con chi stai parlando, sì?..

-ohllalà.. ok.. non t’arrabbiare, però.. ehm.. non è che potremmo fare pace?.. sono veramente molto stanca..

-ok.. basta che stai zitta e che rimani dalla tua parte.. e piantala con tutte ‘ste menate che poi fai gli incubi e mi urli nelle orecchie proprio mentre mi s’inserisce pacifica la fase rem..

-ma non smettiamo di scrivere, davvero, no?..

-mannò che non smettiamo.. dai.. dormi adesso, però..

-e ai personaggi?.. agli inizi?.. agli svolgimenti?.. alle fini?.. ci pensi tu?..

-per ora mi sarebbe venuta in mente solo una bella fine..

-cioè?

-buonanotte..

-eheh.. che scema.. mi pare un buon inizio, però..

-shhhhhh..

-ma come cavolo farei senza di te?..

(shhhhhh..)

"Esisto senza che io lo sappia e morirò senza che io lo voglia.
Sono l'intervallo tra ciò che sono e ciò che non sono,
fra quanto sogno di essere e quanto la mia vita mi ha fatto essere,
la media astratta e carnale fra cose che non sono niente, più il niente di me stesso.
(...)
Che inquietudine se sento, che disagio se penso, che inutilità se voglio!"

F. Pessoa

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