.

.
foto di Rebecca Cairns

cit

"Ma forse in ogni zolla, a saperla leggere, c'è il campo intero."
#IBarbari #AlessandroBaricco

frasedelgiorno

(e non credere che ciò che scrivo sia inventato.
ciò che scrivo è ficcato qui:
fra sterno e nascita.
...)

15 aprile 2011

asse(nza)..

..
che non era nulla nulla nulla.. ch’era tutto tutto tutto.. che mancava sempre una quarta opzione, o sottolineatura.. ripetizion di sillabe, due, recante nel sé il perfetto a renderle a un qualch’infinito soggiogate.. così somiglianti, dato che mancate differenze regalano all’ego illusion d’esistere, a me.. mememe.. nel tre carenza d’ogni fine.. capocoda d’insolubilità ricolmo.. reinventare un inizio che sia uguale sembra talmente facile ed esaustivo che qualsiasi come diventa.. pleonasticome..

2 commenti:

  1. Se questo post non vi fosse stato, avrebbero dovuto inventarlo.
    Sono commosso.

    RispondiElimina
  2. .. intanto non sono tanto sicura di due cose: d'averlo scritto io, che significhi davvero qualcosa.. siccome mi sfugge la terza (che pure c'è) facile si tratti d'un minestrone di lettosentitoemaldigerito.. preda del burp ma non abbstanza da non sorriderti.. confusa :)

    RispondiElimina