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cit
"Ma forse in ogni zolla, a saperla leggere, c'è il campo intero."
#IBarbari #AlessandroBaricco
frasedelgiorno
(e non credere che ciò che scrivo sia inventato.
ciò che scrivo è ficcato qui:
fra sterno e nascita.
...)
24 luglio 2012
1047
.. stampo impronte sopra questa settimana gessosuasfalto pensando ai madonnari che dentro le lettere sarebbero capaci di veder volti, e celesti.. non che lo speri, né che lo tema, che l’immagini ecco, quello sì.. un piovere che lavi via anche solo le traversine dei binari.. mi piacciono i paralleli senza illusioni d’intersecabilità, mi sembrano sinceri e, no, non rassegnati, no, più appagati forse, di questo potersi vedere ma giusto con la coda dell’occhio e nemmeno di continuo poi, che a parte il punto cieco c’è tutto un orizzonte davanti a venire incontro.. e l’orizzonte va nutrito.. epperò di attenzione, mica di pupille.. (semmai quello viceversa)..
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mi chiedo sempre quanto siano "ampie" le tue ventiquattrore.
RispondiElimina(maledetta erri in gonnella)
.. in effetti sto tentando di lavorare allo spazio.. o meglio d'impararlo.. del paragone arrossisco (ché seppure potenzialmente inficiato dall'affetto, il tuo dire ho sempre trovato essere piuttosto lucido) e già così facendo dimentico che non sono mie queste parole, ma tue e del mondo che a loro presta coscienza.. un sorriso grande.. m.
RispondiEliminaun dono, allora.
RispondiElimina(generoso "assaje"!)
:))
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